Lush Amore Profano

Che ne sai tu di un campo di grano? Poesia di un amore profano…. Così recita la canzone di Battisti, e proprio alla canzone di Battisti hanno pensato quelli della Lush quando hanno dovuto trovare un nome a questo sapone, che manco a dirlo contiene germe di grano e frumento fresco, quindi tutto torna.
Le germe di grano sono presenti sia così come sono che sotto forma di olio essenziale. L'olio essenziale nutre la pelle e la rende elastica, mentre le germe di grano "normali" hanno una delicata azione esfoliante. Il frumento fresco, che viene coltivato appositamente per Lush, rinfresca e ammorbidisce la pelle.
Il tutto è stato profumato con gli olii essenziali di vaniglia, di Neroli (cioè fiore d'arancio), lavanda e tonka (oh, che roba è sta tonka??? Chiunque si ponga questa domanda alla fine del post troverà risposta!)

Amore Profano è rimasto a lungo confinato in un sacchettino in fondo al cassetto del bagno per diversi motivi, in primis perché mi ero scordata di averlo… L'ultima volta che sono stata al negozio Lush mi hanno riempito di campioncini, e ho cominciato ad usare quelli che mi ispiravano più, Amore Profano non era tra questi, quindi è caduto nel dimenticatoio…
Finché non è venuto il momento di dare una bella riordinata al cassetto in questione, e Amore Profano è sbucato fuori in tutta la sua bruttezza.

Eh sì, perché è proprio brutto! È un sapone ruvido e un po' bitorzoluto, di colore verde scuro con macchie verde chiaro-verdastro-biancastro e pezzettini di roba non meglio identificata.
Neanche l'odore (da asciutto, perché da bagnato cambia leggermente) mi ha convinto particolarmente (anche se ho letto che a molte lushine piace)… è fresco, sa proprio di campo, di campagna e di grano appena tagliato. Zero odore di vaniglia, limone, né di lavanda. Se profuma di tonka non lo so, perché non ho mai sentito l'odore di tonka. Per me non è esattamente un "profumo", diciamo che è un semplice odore, molto bucolico e campestre, ma non mi ha fatto per niente impazzire. Insomma, un sapone un po' sfigato per essere un sapone Lush!
Così, brutto e poco profumoso, per diversi giorni l'ho appoggiato sulla mensola e l'ho guardato con sospetto e diffidenza, annusandolo di tanto in tanto per vedere se il profumo cominciasse a convincermi di più, finchè non mi sono finalmente decisa a metterlo alla prova.

Me lo sono portato nella doccia, l'ho bagnato e ho iniziato a sfregarlo sulla pelle e a fargli fare la sua cremina-schiumetta bianca… sorpresa negativa: mi aspettavo un effetto scrubbante, anche leggero, che invece non c'è stato (forse perché il mio pezzo non comprendeva la sabbiolina che si vede in fotografia), a meno che non si consideri uno scrub il semplice passaggio di una saponetta piuttosto ruvida sulla pelle. Sorpresa positiva: l'odore al contatto con l'acqua cambia un po' e mi risulta più gradevole, si sente finalmente almeno l'odore di fiori d'arancio! L'odore ha pochissima persistenza, ancora meno degli altri saponi Lush, e questo, a seconda del punto di vista può essere un pregio o un difetto.
Dopo la doccia la pelle del corpo è effettivamente morbida ed elastica, quindi il povero Amore Profano, nonostante la mia diffidenza, adempie al suo compito alla perfezione…

Visto che la prova doccia è stata superata ho deciso di seguire il consiglio che c'è sul sito Lush.it e l'ho provato anche per lavare il viso. Anche questa prova è stata superata, ha lasciato la pelle morbida, elastica e luminosa senza seccarla.
Poverino, io lo disprezzavo perché è brutto e sfigato, ma lui invece ha superato con umiltà tutte le prove a cui l'ho sottoposto! Ma... c'è un ma. Ma l'odore continua a non convincermi.

Ingredienti (tratti dal sito Lush):
Acqua (Aqua), Sapone di Cuore di Palma (Sodium Palm Kernelate), Glicerina Vegetale (Glycerine), Germe di Grano (Triticum vulgare), Sodium Stearate, Profumo, Frumento Fresco (Triticum vulgare), Olio di Germe di Grano (Triticum vulgare), Olio Essenziale di Lavanda (Lavandula hybrida), Essenza Assoluta di Tonka (Dipteryx odorata), Essenza Assoluta di Vaniglia (Vanilla planifolia), Olio Essenziale di Neroli (Citrus amara), Sale (Sodium Chloride), EDTA, Tetrasodium Editronate, Clorofilla (Chlorophyll).

Piccola Curiosità:
Siccome si sa che la curiosità è donna, io ero consumata dalla curiosità di sapere che cos'è questo famigerato Tonka. Quindi ho fatto una ricerca veloce, ed ecco a voi i risultati!

Tonka (Fava Tonka)
I semi dell'albero di tonka, originario del Sud America, vengono immersi nel rum e successivamente essiccati. Nel corso di questo procedimento essi si ricoprono di cristalli bianchi dai quali si estrae l'olio essenziale puro. Ha un aroma caldo, dolce, simile alla vaniglia.

Voto: 3,5/5