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Montagne de Jeunesse Maschera Peel-Off

Ultimamente ho accumulato tanto di quello stress che ne ho risentito fisicamente un po' su tutti i fronti, primo fra tutti sul fronte della pelle. Visto che finalmente posso allentare un pochino la tensione (anche se per poco…) ho deciso di riprendere in mano la situazione e di dedicarmi con impegno ad un restauro generale. Parrucchiera, manicure casalinga, lunghe dormite rigeneranti, e tante creme, cremine, maschere e trattamenti vari per tornare a splendere.
Per fare una pulizia profonda della pelle del viso ieri sera ho usato questa maschera purificante al cetriolo che compro ogni tanto, ma avevo dimenticato di averne ancora una bustina finché non è sbucata da dietro un cassetto del bagno, proprio quello che mi ci voleva!
È una maschera peel-off Montagne de Jeunesse, di quelle che fanno la pellicola gommosa da tirare via e che mi piacciono tanto.

La confezione è una busta di plastica tutta colorata, con lo sfondo fucsia e l'immagine di una fanciulla con la maschera verdolina sul viso, e foglie e fette di cetriolo sugli occhi. La bustina contiene 10 ml di prodotto ed è monodose, ma ho sperimentato che se si fa attenzione ci vengono fuori tranquillamente due applicazioni.

Sul retro c'è appiccicata un'etichetta su cui sono indicati gli ingredienti e le istruzioni per l'uso in italiano, perché il prodotto è inglese e le istruzioni sarebbero scritte in quella lingua. Inoltre ci sono i marchi che garantiscono che il prodotto è vegano al 100%, che non è stato testato sugli animali, che è privo di glutine e di parabeni aggiunti.
La maschera è a base di cetriolo ed è consigliata per chi ha la pelle mista e la famigerata zona a T.

Una volta strappato l'angolino della bustina (che è pure traforato per strapparsi meglio) ne esce un gel trasparente verdolino, con un odore abbastanza forte di alcool e di cetriolo. Per fortuna pochi secondi dopo averla spalmata sul viso l'odore di alcool se ne va via (probabilmente è evaporato subito) lasciando il posto solo a quello di cetriolo, che a me piace molto.
Il gel va spalmato in un sottile strato uniforme sul viso, evitando labbra e contorno occhi, poi si aspettano circa 10 minuti, o comunque finché la maschera non si è seccata bene, a questo punto si solleva un angolino e si spella via la maschera.
Durante i 10 minuti di attesa si sente una piacevolissima sensazione di fresco sulla pelle, poi la maschera comincia a tirare ed è il momento di tirarla via. A me è venuta via facilmente, senza lasciare residui e quasi in un pezzo unico (è lì la sfida!). se non si lascia asciugare completamente però l'operazione diventa molto più difficoltosa.

Dopo l'uso la pelle del viso è molto più pulita: lo strato gommoso si è portato via cellule morte, sporcizia e l'untino della zona T. Oltre che più pulita la pelle appare più uniforme nel colorito e molto meno lucida.Nonostante si a base di alcool non l'ho trovata affatto aggressiva, non mi ha irritato né arrossato la pelle.
Dopo la maschera per finire in bellezza ho usato un crema molto idratante perché da una maschera di pulizia non si può pretendere anche che idrati, quindi è meglio reidratare subito la pelle, e visto che adesso è pulita e i pori sono liberi assorbiranno meglio i trattamenti successivi.

La marca Montagne de Jeunesse nonostante il nome francese è in realtà inglese, ma io la trovo spesso in Italia, all'Esselunga hanno quasi tutta la linea e qualche volta mi è capitato di trovarla anche nei negozi tipo Acqua e Sapone. Ogni bustina monodose costa circa 1 euro (qualcosa tipo 98 o 99 centesimi), ed oltre alla maschera peel off la Montagne de Jeunesse produce anche altre maschere per il viso, come quella (fantastica) autoriscaldante all'argilla, maschere per capelli e perfino lo scrub per i piedi che sarà il mio prossimo acquisto.

Ingredienti: acqua, aclohol denat., polyvinyl alcohol, PPG-1-PEG-9 lauryl glicol ether, propylene glycol, PVP, cucumis sativus, citrus aurantifolia, citrus bergamia, tocopheryl acetate, cereus grandiflorus, oenothera biennis, panax ginseng, jasminum officinale, citrus aurantifolia, juglans niga, phenoyethanol, methylparaben, propylparaben.


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